sabato 30 luglio 2011

Giorno 10 - Giorno 11

Eravamo rimasti che saremmo dovuti partire per Sabang (Pulau Weh).
Ora riapro il blog dicendo che siamo già tornati :-) Sull'isola non ho trovato una connessione stabile quindi ho rimandato l'aggiornamento del blog a quando saremmo ritornati a Banda Aceh.

Siamo partiti venerdi mattina con un traghetto (veloce) e siamo arrivati più o meno a mezzogiorno sull'isola. A parte la città principale e qualche baracca lungo la strada, il resto è tutto a palme e altra vegetazione, comunque tutto verde.
Dopo mezzora di pullman (in indonesia non esiste il codice della strada...) siamo arrivati in uno dei posti più belli (il nome chiaramente non lo ricordo).
Praticamente una giungla con qualche casetta stile palafitta immersa nel verde a due passi dall'acqua. Noi siamo arrivati in tanti e abbiamo un po' scombussolato tutto, ma quel posto mi sa molto di meta di turisti che non vogliono avere nessuno fra le scatole e avere comunque un paradiso (come potete vedere dalle foto).

Nel pomeriggio, abbiamo noleggiato maschera e pinne e ci siamo fatti portare su un isolotto vicino dove solitamente si fa snorkeling. Appena mi daranno qualche foto subacquea la posterò. Per ora vi posso solo dire che c'era un'infinità di pesci multicolori, corallo, anemoni etc...il tutto in acqua ad almeno 27 gradi. Spettacolo, con uno scenario di contorno veramente unico.

Super contenti, ma anche cotti, verso le 18 siamo rientrati perchè alla sera ci han messo uno spettacolo...Cenato, spettacolo e tutti a nanna distrutti ma felici.
Mattina del giorno 10, sfilata per il centro di Sabang. Fortunatamente è durata poco, caldo ed eravamo tutti piuttosto stanchi.

Finita la sfilata, in fretta e furia, per sfruttare le ultime ore sull'isola siamo andati in una spiaggia di sabbia nera, (che ha l'unico inconveniente di essere ustionante) dove siamo stati fino poco prima la partenza per il ritorno in traghetto sula terra ferma (che ferma non è neanche tanto visto che l'Indonesia è un'isola...).

Questi due giorni sull'isola sarebbero valsi da soli tutto il viaggio fino qui.

Ora si prepara la valigia...chiaramente non ci starà tutto quelo che c'era all'andata...figurarsi le cose in più...
Domani si parte...credo sia il viaggio più lungo della storia...
Partenza da Banda Aceh (indonesia) verso le 13 (ora locale). Arrivo a Kuala Lumpur verso le 15. 12 ore di sosta a Kuala Lumpur, dovremmo riuscire a fare un giro in città. Partenza per Doha (Qatar) alle 3 di notte (21 in Italia) e 7 ore di viaggio. Fermi 3 ore a Doha e poi altre 6 ore per Venezia, dove ariveremo verso le 14.

Credo che oramai vi aggiornerò all'arrivo, o se riesco a metà viaggio.
Mandi e ci vediamo in patria.

giovedì 28 luglio 2011

Giorno 9


Oggi giornata super faticosa....a fare "surf" sulle onde dell'Oceano!

Passata la mattinata e il primo pomeriggio alla spiaggia di Lampook, una delle più belle della zona di Banda Aceh. E in effetti non è per niente male...Sabbia bianca ma abbastanza grossa. C'era vento e i granelli di sabbia sembravano proiettili.

Onde alte 2-3 metri...e come non potevo fare il bimbo e stare 3 ore in acqua a cercare di cavalcare l'onda a mò di tavola da surf :-) Beccando quella giusta si riusciva a fare anche 20-30 metri :-) Prendendola in modo sbagliato, ti ritrovavi le rotule a riva, le braccia al largo e le gambe annodate.
Sto ancora cercando di snodarmi... :-)

Comunque a parte una leggera ustione e una stanchezza rara che mi sta assalendo, giornata super. Ho aggiornato il blog ora perchè credo che a breve andrò a dormire...sono dilaniato. Domani mattina si parte per l'isola di Sabang (credo si scriva cosi) dove staremo fino a sabato pomeriggio. Dicono sia un angolo di paradiso...domani, connessione permettendo ve lo farò sapere (oppure sabato quando torniamo in albergo per l'ultima notte in Indonesia).

Nota di servizio: per chi fosse interessato ad un investimento a lungo termine, nella spiaggia di cui sopra sono in vendita delle casettine (in foto) al modico prezzo di 1800 euro. Secondo me, fra 20 anni varranno almeno 50 volte tanto...

Giorno 8

Di questa giornata non c'è molto da dire.
E' stata una giornata "istituzionale".
Al mattino spettacolo alla Stazione di Polizia di Aceh, che ci ha portato via tutta la mattina e parte del primo pomeriggio.
Relax in hotel fino alle 19 (non capisco perchè ma siamo tutti super stanchi...sarà il clima o sarà che ci danno poco da mangiare...). Dormito 2-3 ore...

In serata altro spettacolo per il Sindaco di Banda Aceh in Municipio. Struttura praticamente nuova e fatta molto bene architettonicamente. Cena in notturna sulla terrazza del municipio con vista moschea illuminata...Se non fosse che eravamo seduti sui condizionatori, sarebbe stato veramente da cenetta a lume di candela ;-)











Visto che non ho foto significative da postare, ne metto una con due delle accompagnatrici. Ogni gruppo ha 2 accompagnatori, più due "guardie del corpo".

In realtà siamo più grossi noi, ma se dobbiamo uscire la sera devono accompagnarci, non si sa mai.
La nostra accompagnatrice è quella alla mia sinistra. Nella foto sembrano alte...in realtà mi sono abbassato io. Nella seconda foto si capisce meglio :-)

La seconda foto è quella del nostro pass "Artist" per il Festival.
Al posto della foto, uno dei nostri ha fatto a tutti una caricatura...
Non è venuta male direi ;-)

mercoledì 27 luglio 2011

Giorno 7

Oggi giornata più o meno libera.
Visite organizzate a simboli legati allo tsunami del 2004.

Prima tappa alla cosiddetta "Boat on the roof" (barca sul tetto).
La storia della barca è la seguente: durante lo tsunami, tutte le persone di un palazzo (non ricordo bene se quello del governatore o qualche altra istituzione) sono saliti sul tetto di una casa.
E' passata questa barca e sono saliti in 53.
Però un ragazzo, pensando che non potesse reggerli tutti, si è buttato in acqua...e di lui non si è saputo più niente...


Seconda tappa in un grande parco (non chiedetemi il nome). Tutto attorno al parco ci sono delle specie di pietre ed ognuna ha la bandiera di uno stato con un messaggio. Su quella italiana c'è "Grazie e pace".

Terza tappa allo Tsunami Museum. E' una struttura archettonicamente quasi futurista nella quale tra foto, plastici e filmati vengono ricostruite le fasi dello tsunami, il prima e il dopo. Devo dire che alcune foto fanno abbastanza impressione. Come anche la prima stanza, che praticamente è un corridoio buio e stretto con le pareti sulle quali scende acqua...a simulare l'altezza dell'onda dello tsunami.

Quarta tappa alla "Giant Ship". E' un geeratore di corrente offshore, che pesa le sue belle tonnellate...Il bello è che si trova a 3-4 km dalla costa. E per arrivare li...ha fatto piazza pulita di cosa trovava nel suo cammino. L'hanno lasciata li perchè non sanno come spostarla...

Mattinata "saudagi" finita.

Nel pomeriggio siamo andati finalmente a fare il bagnetto!!!
Il tempo era un po' instabile...c'erano onde alte 2 metri. Acqua molto calda, spiaggia bianca quasi deserta. Un mini paradiso. Il sole qui però è fetente...quindi bisogna stare attenti a non abbrustolirsi. Per le donne cmq vietato il bikini (quindi bagno con almeno una maglietta sopra). Uomini in bermuda, non slip. Per finire un cocco rinfrescante per tutti ;-)

In serata chiusura del festival.

martedì 26 luglio 2011

Giorno 6

La frescura di ieri è durata molto poco. Oggi sole da spaccare le pietre e umidità a palla.

Mattinata libera.
Iniziano a portarci a bere il tipico caffè di Aceh. Loro dicono sia molto saporito, ma forse non hanno mai assaggiato il nostro. Ad ogni modo non è malissimo.
Usano un sistema "manuale" (foto) che consiste nient'altro che in far passare l'acqua calda in un filtro con il caffè. Dovremmo regalargli una moka ;-)

Bevuto il caffè, con rinnovata energia ci siamo spostati verso la moschea più grande di Aceh, il cui nome non sono in grado di replicare.
Controlli super severi sull'abbigliamento delle donne (niente pelle in vista) ma anche su quello degli uomini (pantaloni sotto le ginocchia).
Il motivo principale è che entrando in moschea, chi prega non deve essere distratto...



Fate le dovute foto, abbiamo fatto in giretto nei negozietti locali e ci siamo poi diretti verso il mare. Non avevamo tempo di fare il bagno ma almeno i piedi in acqua li abbiamo messi...acqua molto calda (ndr Stefano...è troppo fredda! ;-) ).

A pensare che da li è arrivata l'ondata dello tsunami...fa un po' venire i brividi...

Nel pomeriggio, esibizione sotto il sole a picco...credo di non aver mai sudato cosi tanto...
In serata altra esibizione nel palco principale, un po' più fresco ma neanche tanto...
Dopo l'esibizione è stato più forte di noi...siamo andati in una specie di McDonald's locale...era da un po' che non mangiavamo patatine e altre cose ludre... ;-) E a chiudere si è andati a bere l'ultima roba...niente ammazza caffè....solo succhi di frutta ... Terong Belanda rulez ;-)

lunedì 25 luglio 2011

Giorno 5

Oggi ci siamo beccati il primo temporale tropicale...e quando viene, viene giù bene.
La temperatura si è leggermente abbassata (tipo da 35 ai 29°C) e i nostri accompagnatori si sono mesi una felpina addosso...troppo freddo!

Pomeriggio esibizione in un palco all'aperto. Sempre molta gente a vedere...e tutti che vogliono fare foto con noi.
Che fatica fare i VIP! Oramai abbiamo una paresi facciale per sorridere...e abbiamo imparato a salutare tipo la regina Elisabetta :-)

In serata siamo andati a bere un succo di cose strane (il Terong Belanda però è molto buono, ha il sapore più o meno del kiwi ma è rosa) e a mangiare qualcosa di tipico (noodles, sono una specie di spaghettini piccant...in foto) in un posto qui vicino. Alcoolici non esistono. Le birre ci sono...ma solo quelle analcooliche che però sanno più di succo di mela che di birra.

Abbiamo chiuso la serata in 20 nella stanza dei pakistani , cantando e ballando...insomma facendo un po' di casino.

sabato 23 luglio 2011

Giorno 4

Prima giornata di Festival. Ed è stata piuttosto lunga. (ma vi delizierò con una mia foto in costume...anche se credo sarete distratti da altro...)

Inizio mattina con sound check e prove alle ore 9 (il che vuol dire sveglia alle 6 per arrivare a colazione prima dei polacchi che spazzolano via sempre tutto...). Prove finite verso mezzogiorno, pranzato (in realtà il pranzo è sempre formato da : riso bianco senza sale, un pezzo di pollo, un minicontorno e un po' di frutta...credo calerò ancora qualche kg).

Ore 15 pronti per la sfilata. Forse si vedeva dalla foto di ieri, ma qui la maggiorparte va in giro in motorino senza casco (ed è il meno) .. perchè vanno via anche in 4 su un scooter...
PEr la sfilata hanno chiuso una strada principale del paese, l'arteria principale a 3 corsie per senso di marcia) e ci hanno fatto sfilare.
E' andata bene perchè il cielo era un po' coperto...e anche cosi eravamo cmq strafondi.

C'è stata ad ogni modo una grande partecipazione di pubblico per le strade e soprattutto un grande entusiasmo ( ho fatto parecchie foto con ragazze locali durante la sfilata :-P cmq tutte con il velo...ce ne fosse stata una senza...).

I gruppi partecipanti sono : Canada, Polonia, Malesia, Indonesia, Turchia, Sri Lanka, Estonia, Lituania, Pakistan ...e ancora 2 che non mi ricordo al momento.

In serata è stata fata la cerimonia di apertura, vari discorsi e han ballato tutti i gruppi uno alla volta per 5-10 min.Fatiche finite verso mezzanotte e mezza.
Domani si preannuncia altra giornata campale...

venerdì 22 luglio 2011

Giorno 3

Giornata di trasferimento oggi.
Siamo partiti in mattinata dall'albergo a Kuala Lumpur...e dopo un'oretta di pullman siamo arrivati in aeroporto. Abbiamo anche intravisto la copertura degli spalti del circuito di F1, che non è molto distante dall'aeroporto.

Mi sembava di essere salito sul bruco mela da quanto erano stretti i sedili...Ginocchia piantate sul sedile davanti, il poggiatesta praticamente mi finiva sulle spalle.
Fortunatamente il volo è stato relativamente breve (1h 20').

Siamo arrivati all'aeroporto di Aceh, nella parte settentrionale di Sumatra, una delle zone più colpite dallo tsunami del 2004. Ma oramai non ci sono più i segni della devastazione.

In pulman abbiamo raggiunto Banda Aceh che è una città sulla costa, ci hanno portato a mangiare, a vedere il posto dove verrà fatto il festival e poi in albergo. Fortunatamente anche qui c'è il wifi quindi potrò tediarvi con il mio diario :-)

Una cosa da segnalare è che qui quasi tutte le donne hanno il velo in testa, pare che Aceh sia una parte religiosamente fervente...infatti gli uomini sono tutti sbalinati a vedere le nostre ragazze (e quelle degli altri gruppi) all'occidentale. Alcool proibito, proibite effusioni intime tra uomo e donna in pubblico se non si è marito e moglie etc...sharia insomma. NCS

Domani comincia il Festival...credo che domani mattina più di qualcuno ci lascerà le penne...abbiamo una specie di sfilata alle 14.3o...Con i nostri costumi, sotto il sole e l'umido che c'è...credo si perderà almeno 2-3 litri d'acqua...
Se sopravvivo, domani sera vi aggiorno.

giovedì 21 luglio 2011

Giorno 2

Eccoci alla seconda giornata...mi pare già sia passato un mese.

Siamo partiti con calma verso le 9 (muoversi in 30 è sempre abbastanza problematico) e a piedi abbiamo visto un po' di cose (moschee, templi indu, etc) di cui non riuscirei neanche a riscrivere il nome. Magari con calma li metterò più avanti.
Nella moschea ci hanno fatto mettere una tunica....a pensarci bene, a non avere niente sotto si starebbe pure bene...tutto ventilato. Ma con i vestiti sotto...è stata abbastanza una sauna...

Siamo poi arrivati in Piazza Merdeka che è un po' il simbolo dell'indipendenza malese dagli inglesi.
Al centro un grande prato e noi, tanto perchè non faceva abbastanza caldo, ci siamo pure messi a giocare a frisbee...

In tarda mattinata ci siamo spostati (sempre a piedi) verso il parco Perdana, che ha molti musei dedicati a piante e animali.
Mangiato li e nel primo pomeriggio visita ad uno dei Parchi più grandi del mondo per quanto riguarda i volatili, sempre all'interno del Parco.

Ci siamo fatti un po' di sudate e un po' di bottigliette d'acqua...ma non era male. L'unico fastidio era controllare che non arrivassero bombardamenti dall'alto...

Finita la visita, ci siamo spostati verso le Petronas Towers e ci siamo fatti un giretto al centro commerciale Suria dove abbiamo anche mangiato.
Di ritorno, verso le 21 abbiamo fatto un capatina rapida al Central Market, ma chiudeva alle 21.30, quindi poi ci siamo spostati verso Chinatown, dove ci sono principalmente mercatini di roba taroccata, ma che cmq non è male...




Per chiudere la faticata, un nuovo tipo di massaggio...chiamato Fish Spa. Si immerge i piedi in una vasca pieni di pescetti che in sostanza cominciano a "pulirti" i piedi, mangiando la cragna e le cellule morte. Effetto molto particolare. Foto a lato.

Mentre scrivo qui sono le 3.20 del mattino (ci siamo fermati a bere qualche birra per chiudere la breve ma intensa tappa malesiana)...e fra 4 ore mi suona la sveglia perchè dobbiamo andare in aeroporto per andare in Indonesia.


Spero di trovare una connessione in Indonesia.
Appena ne trovo una, vi aggiorno. Ciao ciao!

mercoledì 20 luglio 2011

Giorno 1


In realtà non so se questo sia il giorno 1, il giorno 1-2 o il giorno 1 e mezzo. Coi fusi orari non ci sono.
Ad ogni modo, trasferiti a Venezia in pullman e dopo 16 ore tra viaggio e permanenze in aeroporto, siamo arrivati a Kuala Lumpur.
Il secondo tratto è stato un po' turbolento...ma non mi stupisco se la turbolenza verrà a noi, vista la temperatura a cui sparavano l'aria in aereo...
Stessa cosa qui a Kuala...caldo infernale...umidità che si appiccica alla pelle e ai vestiti. Poi entri in un negozio e hai l'aria a 20 gradi. Imodium sempre pronto all'uso ^^

Questa sera siamo riusciti a fare un giro in "centro" se centro si può chiamare. Città piuttosto caotica e con odori forti, tra smog e spezie usate nelle baracchine che fanno da mangiare per strada. Mi ricorda molto Bangkok. Arrivando dall'aeroporto abbiamo notato un sacco di agglomerati urbani con case a schiera tutte uguali (e disabitate)...centri da 500-1000 persone.

Kuala Lumpur invece è molto a grattacieli.
Ci siamo fermati alle Petronas Towers e siamo saliti sulla Menara Tower (però le foto al buio non sono un granchè, ma posso garantire che le sensazioni sono uniche).
Tornati in zona albergo (Chinatown) siamo andati a mangiare in un posto nel mercato...qualsiasi cosa tu scegliessi, per qualche motivo arrivava sempre un Chicken fried rice (riso fritto con pollo) che però il pollo non l'aveva mai visto. Cmq siamo sopravvissuti.

Domani ci aspetta una giornata pienotta....qui è l'1.45 e fra 6 ore suona la sveglia.

A domani!

martedì 19 luglio 2011

Si parteeee!!!

E' arrivata l'ora X.
Controllato la checklist e chiusa la valigia (piena di imodium) ;-)
Oramai quello che c'è c'è ..

Ragazzi vi saluto...
Partenza fra un'oretta in corriera alla volta dell'Aereoporto di Venezia. Check-in, poi mi metto ai comandi dell'aereo e si parte verso le 16.25 alla volta del Qatar (sedili con sputacchiere incluse :-P).
Farò un volo radente per salutarvi!

Ci sentiamo fra un po' di ore, arrivati a Kuala Lumpur .., Sinceramente non so quante ore...mi incasino sempre con i fusi orari.

CIAOOOOOOOOOOO

venerdì 15 luglio 2011

Meno 4

Oramai mancano 4 giorni....e la valigia è più o meno sempre allo stesso punto...cioè quasi vuota.

Ho cominciato però a compilare la solita lista delle cose da portare via, cose che solitamente per almeno la metà poi non si usano :-)
(notare l'indispensabile confezione di Imodium nella foto ...).
Tra sabato e domenica devo mettermici sotto...








Sto cominciando a documentarmi su Kuala Lumpur e sull'Indonesia.
Mi giungono notizie di disordini a Kuala Lumpur con un po' di arresti di manifestanti...mbene...

Prime informazioni...
Martedi 19 da Venezia ore 16.40 e arrivo a Dubai ore 23.25
Partenza da Dubai ore 1.30, arrivo a Kuala Lumpur ore 14.10 (ora locale).

Sul sito dell'albergo dove siamo alloggiati ho visto che c'è la connessione wifi, quindi almeno quando sarò a Kuala Lumpur probabilmente riuscirò ad aggiornare il diario e magari fare un salto su Skype, per chi sentisse mancanza del mio faccione.
Se in Indonesia non trovo una connessione manderò dei piccioni viaggiatori con uno striscione attaccato alle zampe, tipo gli aerei che passano sulle spiagge d'estate :-)

lunedì 11 luglio 2011

Meno 8

Apro questo blog, prendendo spunto da un collega che ha fatto il suo diario di viaggio quando si è fatto il Coast to Coast negli USA. Spero di riuscire a tenerlo aggiornato durante il mio viaggio in Malesia/Indonesia (anche perchè non so se troverò una connessione...) e spero anche che qualcuno lo legga e, se vuole, commenti anche solo per lasciare un salutino =)

Mancano 8 giorni alla partenza.
Fino a qualche giorno fa mi sembrava dovessero mancare mesi...oramai invece ci siamo!
E non ho ancora preparato quasi niente! Ma sono abbastanza relax.

Alcune info per chi non sapesse di cosa stiamo parlando.
Martedi 19 partirò alla volta della Malesia prima e dell'Indonesia poi, fino al 1 Agosto. Sarò assieme al Gruppo Folkloristico "Chino Ermacora" di Tarcento per un festival internazionale di cui al momento non so molto, se non che è nella parte settentrionale di Sumatra (Aceh).

Info sul sito del Cioff

A grandi linee il programma è: partenza il 19 da Venezia, arrivo a Kuala Lumpur (Malesia) e permanenza in loco per 3-4 giorni come turisti. Poi trasferimento a Sumatra (Indonesia), che è l'isola di fronte, un po' come passare da Mestre a Venezia ;-) . Li ci sarà questo festival e li rimarremo fino al rientro del 1 Agosto.
Da quanto ho capito Sumatra è una delle isole che è stata più colpita dallo tsunami del 2004 e questo festival è stato anche pensato per far sentire a queste popolazioni duramente colpite la vicinanza dei Paesi del mondo che ogni gruppo partecipante rappresenta.

Stay tuned!